NAISH PRO WAVE 84
08-11-2006Boards
Pur essendo comunque una tavola moderna diciamo che è comunque un classico, non particolarmente corto o largo ma estremamente armonico, con eleganti pads bicolori e dotazione di pinna e straps di livello adeguatamente regale.
SALTA ALL'OCCHIO
La caratteristica che salta di più all'occhio è la sverniciatura della tavola che regala una visione totale della trama di carbon-Kevlar sottostante, sverniciata addirittura è la pinna ...per chi non lo avesse capito questa è la tavola firmata US1111. L'orgia di carbonio è tale che non si capisce bene neanche quale ne sia il colore, comunque la tonalità dominante è il grigio. Dopo una parentesi di un paio di anni stra-colorata siamo ritornati al sobrio, con un look quasi da impero austro ungarico, niente teschi, mostri o via dicendo, solo linee morbide e pulite, d'altronde questo nuovo look reale viene sottolineato dallo stemma del casato, la novità 2007 che caratterizza qualunque prodotto NAish...forse era giunto il momento di tirarsela un pò....ma "Noblesse Oblige" direi che se lo merita anche!!!!!
ALLA PROVA
Premesso che idealmente sarei un Waver, ma materialmente sono per esperienza un freerider che non disdegna niente quando c'è da planare...devo dire che il mio è per forza di cose un giudizio da Freerider lacustre in trasferta marina, quindi scordatevi di sentire giudizi sull'incisività nel bottom ! Quello che che vi posso riferire è come una tavola del genere possa contribuire al piacere di una surfata con quasi 40 nodi di vento(nonostante 40 nodi oserei dire) con onda MEDIO/piccola e formata solo a riva e lunga e chopposa al largo...cioè la stragrande maggioranza delle situazioni di vento forte che ci possono capitare....Ma veniamo a noi : Naish sottobraccio sembro Matt Jhonson in Mercoledì da Leoni, la tavola sotto i piedi mi dà sicurezza e riesco a beffare lo shore break e pronti al rodeo! La tavola è stabile e veloce...anche troppooooo quando mi butto giù da un onda, attenzione allo Spin-out se non si sta belli centrali e si tende con le reminiscenze slalom a spingere troppo sul piede posteriore. In strambata è fluida e immediata, sul chop non si scompone di un millimetro...tanto che comincio a sentirmi a mio agio nonostante condizioni da "Baston" e addirittura accenno qualche surfata...e qui devo dire che la tavola mi asseconda magnificamente. Nonostante gli 84 lt che non sono pochi in queste condizioni, mi sento a mio agio, mai in difficoltà...anche nelle raffiche più forti se si esclude la striscia marrone che mi lascio dietro quando butto al lasco inseguito dall'onda. La tavola salta composta, è difficile non saltare, e molto spesso si cerca di non farlo per non decollare troppo, ma le sue caratteristiche me la fanno preferire per il controllo con i piedi e per la sua stabilità che dà sicurezza e invita ad osare di più,
| LUNGHEZZA | 240 cm |
| LARGHEZZA | 57 cm |
| VOLUME | 84 |
| PESO | |
| VELE UTILIZZABILI | 3,7-5,6 |
| RANGE DI PINNE | 18-24 |
| PINNA SERIE | 8,75 US |
| PREZZO LISTINO | € 1430 |
| LOOK | FINITURE DOTAZIONE |
PARTENZA PLANATA |
VELOCITA’ MAX | BOLINA | FACILITA' D'USO | STRAMBATA | SURFATA | SALTI MANOVRE |
VENTO DEBOLE | VENTO FORTE | |
| 3,5 | 4 | 2 | 3,5 | 3 | 3,5 | 3 | 4 | 3,5 | 3 | 4 |
